Introduziuone alla Brand Awareness
Sicuramente in molte situazioni lavorative, soprattutto se vi trovate dall’altro lato della scrivania, quindi come “clienti” di un’agenzia di comunicazione/marketing, vi sarà capitato di sentire(ripetutamente!) questa parola: Brand Awareness.
Ci sembra quindi estremamente utile, in quanto agenzia di comunicazione e marketing, fornire una definizione corretta di questo concetto e approfondirne la spiegazione per permettere a tutti di poterlo comprendere appieno ed essere quindi “consapevoli” del significato (battutaccia che capirete poco più avanti😜).
Cosa è la Brand Awareness?
Allora iniziamo!
Per capire per bene il significato di Brand Awareness dobbiamo necessariamente partire dalla sua traduzione in italiano, ovvero “Consapevolezza del marchio”, quindi il grado di riconoscibilità e conoscenza che un determinato brand insinua nella mente dei consumatori, sia quelli che ha già acquisito come suoi clienti sia di quelli ipotetici che lo potrebbero divenire, poiché attratti dal brand stesso. Iniziamo quindi a capire quanto questo concetto sia profondamente collegato e radicato all’azienda stessa e a tutte le scelte che questa fa in ogni settore di riferimento della sua comunicazione aziendale.
Questa conoscenza del brand porta quindi ad aumentare la familiarità da parte dei consumatori nei confronti dei prodotti offerti dall’azienda stessa rispetto a quelli offerti dai competitors di settore. Infatti in molte occasioni, a parità di prodotto, viene scelto e quindi acquistato il “prodotto più famoso” e che quindi quello che da più sicurezza idealmente al consumatore circa qualità, costo, ecc. semplicemente conoscendone il nome.
Molto spesso questo concetto espande la sua “aurea di sicurezza” quando ci troviamo di fronte a situazioni di necessità che dobbiamo fronteggiare nella maniera migliore. Vediamo un esempio pratico per capire meglio il tutto.
ESEMPIO:
Immaginiamo di trovarci in un posto isolato dalla commercializzazione globale dei prodotti (noi ci immaginiamo un chiosco in una zona desertica/sperduta con temperature molto alte, ma a voi la completa libertà di decidere il luogo🙃) e di avere un estremo bisogno di reintegrare il nostro organismo con sostanze liquide…quindi di bere!
Entrando in un chiosco, che vedete dopo ore di ricerca, si presenta davanti a voi un frigo rosso con una scritta bianca di due parole staccate in corsivo (iniziate a capire dove voglio arrivare?) con molte bibite ghiacciate che fanno al caso vostro e con un costo molto basso ma di cui non conoscete assolutamente niente, presentate con etichette banali e loghi/nomi sconosciuti. Tra queste però vi accorgete che c’è anche una sola bottiglietta di Coca-Cola (“casualmente” uno dei brand più conosciuti a livello globale) che costano 3 volte più delle altre sopraelencate, voi cosa scegliereste?
La risposta, quasi sicuramente, sarà Coca-Cola (qii di seguito trovate il link di Wikipedia se vi va di approfondire la storia dell’azienda), poiché questo brand negli anni ha costruito la sua egemonia nel settore delle bevande investendo milioni di dollari in campagne di comunicazione mirate a sensibilizzare e “rendere consapevole” il suo target di clienti associando il suo logo e i suoi prodotti al benessere e alla felicità.
Perché è importante la Brand Awareness?
Come abbiamo già iniziato a capire con l’esempio precedente, il marketing – quindi le campagne pubblicitarie in primis – lavorano all’incremento della Brand Awareness aziendale costruendo una reputazione (brand image) positiva ed aumentando esponenzialmente la percentuale di probabilità che i consumatori scelgano quel prodotto rispetto alla concorrenza (consideration set).
Lo sviluppo di una forte consapevolezza del brand porta i consumatori a riconoscere il brand stesso anche solo attraverso il logo, uno slogan, un jingle musicale o il packaging stesso, poiché questo viene consolidato nelle loro teste e catalogato con associazioni mentali positive.
Le aziende devono puntare ad aumentare in maniera positiva la loro brand awareness, lavorando sulle emozioni dei consumatori per convertire poi in vendite. Si deve quindi stare molto attenti alla tipologia di campagna di comunicazione che si decide di intraprendere dato che queste influenzeranno il pubblico di riferimento. Infatti, in nessun modo esse dovranno suscitare emozioni negative nelle loro teste altrimenti non convertirebbero in termini di vendite, non creando profitto, e soprattutto danneggerebbero la reputazione del brand in maniera gigantesca.
Come aumentare la Brand Awareness?
Ci sono molteplici canali di attività che possono essere utili ad aumentare la Brand Awareness aziendale dai classici mezzi pubblicitari come cartelloni, spot, annunci banner, riviste fino all’utilizzo di personaggi noti (sia della tv sia del web) che possono aiutarci ad espandere la notorietà del brand.
Inoltre è altamente consigliato sia l’utilizzo di piattaforme social (Instagram, Facebook, ecc.) su cui creare contenuti di qualità e sponsorizzare i propri prodotti al target selezionato, sia la valorizzazione del proprio sito internet con un buon lavoro di SEO e con le campagne a pagamento di Google Ads.
ESEMPIO:
Facciamo finta di essere un’azienda che vuole farsi conoscere nel settore dell’abbigliamento ed in particolare nella nicchia dei maglioni da uomo. Questa azienda avrà di fronte a sé molte scelte su come investire il budget dedicato alla pubblicità, al fine di far crescere la propria Brand Awareness e quindi convertite in vendite.
L’azienda sceglie di suddividere il budget disponibile in:
Il risultato che ci interessa ai fini dell’esempio è quello di aver veicolato, mediante uno studio a priori, un certo tipo di budget a più rami della comunicazione inerente a quel brand con l’unico obiettivo di far crescere la conoscenza consapevolezza del nostro prodotto nella mente del target desiderato, associandolo a dei valori positivi come qualità delle materie prime, morbidezza, ecc..
Conclusioni
Aumentare la propria Brand Awareness aziendale risulta essere un tassello estremamente importante da valutare ai fini della pianificazione delle campagne di comunicazione. Sicuramente sono da tenere in considerazione, qualora si fosse nella situazione di definire una nuova azienda, anche la tipologia di Logo e Brand Identity che si vuole creare poiché queste saranno la punta visibile del nostro Iceberg, ovvero il brand.